I ravioli di zucca sono un primo piatto tipico della tradizione culinaria mantovana e una delle specialità più amate della cucina lombarda. Questi piccoli involucri di pasta fresca, farciti con un ripieno morbido e dolce di zucca, arricchito con formaggio grattugiato, evocano i sapori e l'atmosfera avvolgente dell'autunno. Perfetti da gustare nella stagione fredda, combinano ingredienti semplici per creare un piatto gustoso e sofisticato, ideale da assaporare in compagnia durante pranzi e cene con amici o familiari, durante le festività natalizie o in qualsiasi altra occasione in cui si desideri portare in tavola un primo completo e ricco di sapori.
I ravioli di zucca e amaretti proposti da Maletti sono realizzati seguendo la ricetta tradizionale mantovana, con sfoglia di pasta fresca e un ripieno dolce e morbido di zucca, accompagnato da una leggera note di noce moscata. Ecco la nostra proposta per condirli e assaporarli al meglio.
Ingredienti:
Preparazione:
Riempire una pentola d'acqua e aggiungere sale quanto basta. Una volta raggiunto il bollore, immergere delicatamente i ravioli alla zucca e lasciarli cuocere per 3-4 minuti, fino a quando non emergono in superficie, quindi scolarli delicatamente con una schiumarola per evitare di romperli.
Mentre i ravioli si cuociono, procedere con la preparazione del condimento facendo sciogliere il burro a fuoco medio in una padella capiente. Continuare la cottura fino a quando il burro non sarà quasi del tutto sciolto, quindi togliere la padella dal fuoco. Versare i ravioli scolati nella padella con il burro fuso e mescolare delicatamente per far sì che si insaporiscano bene. Trasferire poi i ravioli conditi nei piatti di portata, cospargendo ogni piatto con gli amaretti sbriciolati. La quantità può variare in base al gusto, ma generalmente una manciata generosa per piatto è l'ideale.
I ravioli di zucca sono una specialità tipica della tradizione mantovana (in cui sono noti anche come tortèi ad süca, turtèi 'd süca, turtèi con la süca). L’origine dei tortelli di zucca può essere fatta risalire alle antiche usanze culinarie delle paste ripiene tipiche del Nord Italia. La loro storia risale al Medioevo, quando la zucca, originaria del continente americano, fu introdotta in Europa dopo le scoperte geografiche e, grazie alla sua versatilità e abbondanza, divenne presto popolare nelle cucine italiane.
Nel corso dei secoli, i cuochi italiani hanno iniziato a sperimentare, abbinando la dolcezza della zucca con ingredienti locali come mostarda e formaggio, dando vita al ripieno distintivo dei tortelli, composto da zucca cotta al forno o bollita, amaretti, mostarda, formaggio grana e noce moscata. Il contrasto tra il gusto dolce della zucca, il sapore intenso del formaggio, la nota dolce-amarognola degli amaretti e il tocco piccante della mostarda ne fa un primo piatto unico e particolarmente saporito.
In origine era spesso servito durante le festività, in particolare durante il periodo natalizio e la cena della Vigilia di Natale perché era semplice da preparare e costava poco (a differenza della carne, indispensabile per la preparazione dei tortellini). La tradizione si è poi tramandata negli anni e anche oggi i ravioli di zucca sono un piatto immancabile delle festività invernali.
Questa tipologia di pasta fresca, ormai riconosciuta tra i prodotti tradizionali italiani, rappresenta il cuore della gastronomia mantovana, ma è oggi apprezzata e diffusa, con qualche variante, anche nelle città vicine come Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Cremona. In provincia di Piacenza, ad esempio, esiste una versione dei tortelli senza amaretti e mostarda, con un ripieno semplice di zucca e formaggio grana.
Condire adeguatamente i tortelli di zucca è essenziale per esaltarne il sapore e gustare al meglio questo piatto tipico. Il condimento per ravioli di zucca tradizionale e più amato è senza dubbio quello a base di burro o burro e salvia: il burro, fuso a fuoco lento, si sposa bene con la freschezza delle foglie di salvia, creando una salsa semplice ma dal sapore ricco. Questa combinazione esalta la dolcezza del ripieno di zucca, senza coprirne il sapore, creando un perfetto equilibrio del piatto.
Oltre al condimento tradizionale ci sono però anche altre varianti: c'è chi preferisce una crema leggera al parmigiano o una salsa al pomodoro per un sapore più ricco e avvolgente. Alcune varianti prevedono anche l'uso di speck croccante o di salsiccia, per un contrasto di sapori più audace. Indipendentemente dalla scelta del condimento, è fondamentale che questo non sovrasti il sapore delicato della zucca, ma piuttosto lo esalti e lo completi, valorizzandone il gusto.
